Ai quarti si cominciano a incontrare squadre di altri gironi di Promozione, ed è subito arduo l'impegno il 27 febbraio contro l'Oleggio Sportiva, compagine che arriverà poi prima in campionato conquistando l'Eccellenza.
L'andata a Oleggio è caratterizzata da una grande prova corale dei Leoni: si passa in vantaggio con un eurogoal di capitan Russo che sorprende da 40 metri il portiere avversario fuori dai pali, poi pareggia il forte Marjanovic, ma i bianconeri insistono e mettono di nuovo la testa avanti con un'incornata a fil di palo di Mutti. Nel secondo tempo è invece Mazzaro a fulminare l'estremo difensore con una fucilata al volo che incendia gli entusiasmi del folto pubblico accorso da Tortona, mentre la rete del 2-3 serve solo a rendere ancora incerta la gara di ritorno.
Al Cucchi tre settimane dopo, va ancora in scena l'Assolini Show, con una doppietta su punizione che tramortisce le speranze di rimonta degli arancioni.
Asso continua a non perdonare
La semifinale vede di fronte ai bianconeri uno storico rivale: l'Ivrea.
La gara di andata al Cucchi (ne scrivemmo qui) vede l'esordio dal primo minuto del giovanissimo Muca al centro dell'attacco. La risolve Mandirola con una rete di ottima fattura verso la fine del primo tempo.
La sera del ritorno a Ivrea (ne scrivemmo qui), il Derthona sta vivendo un momento particolarmente complicato: dopo la sconfitta a Torino contro il CBS e l'inopinato pareggio casalingo contro il San Giacomo Chieri, il vantaggio sulla seconda si è ridotto a due punti a due giornate dal termine e qualcuno comincia a temere il peggio.
L'inizio del match è disastroso per i colori bianconeri: la vecchia volpe dell'area di rigore Marco Pierobon insacca su rigore, assegnato per una disattenzione difensiva e poi raddoppia dopo qualche minuto, complice un altro errato posizionamento. Ci sono tutti gli ingredienti per scoraggiarsi ma questa volta i ragazzi di Pellegrini mantengono la calma, conquistano campo, premono con insistenza, finchè Mutti non centra di testa la sua quinta rete di Coppa.
E' il segnale della riscossa: i Leoni sfiorano subito il raddoppio con Mandirola, poi all'inizio del secondo tempo soffrono i tentativi dell'Ivrea di mettere in difficoltà la retroguardia bianconera, ma i Leoni stringono i denti e si difendono con ordine. Il match prende la piega definitiva con il raddoppio di Russo e si conclude con il tris di Merlano, in semirovesciata, ed è l'apoteosi bianconera e del suo tifo in festa. La grande forza di un gruppo capace di trovare la forza di reagire e vincere in ogni situazione, con ogni attore che diventa protagonista quando ha l'occasione di entrare in campo.
Cuori di leone.
Nella speranza che il Pistoni sia di nuovo lo scenario di un successo per i colori bianconeri, al popolo dei tifosi del leone non resta che rimettersi in marcia per conquistare, tutti insieme come al solito, un nuovo traguardo. C'mon lions!
E Mutti che fa goal, la Est esulta
