GIOVANI LEONI LOTTANO
Il campionato 1989/1990 per il Derthona è la terza stagione consecutiva disputata in serie C1.
La situazione economica è tutt'altro che buona, come sempre del resto, e pertanto si rendono necessari dei sacrifici rinunciando a quei giocatori come Gori, Ferla, Cenci e Uzzardi che erano stati fondamentali negli anni precedenti sia per il salto di categoria che per le due salvezze nei campionati di C1. Per sostituire i partenti, viene acquistato dalla Lucchese la promessa Claudio Pelosi con il compito di reggere l'attacco della squadra insieme ad Alessandro Guiotto prelevato dal Pordenone, mentre a centrocampo ci sono gli arrivi di Simone Malvolti dal Siena e dei giovani Federico Paini e Antonio Statella dalla Cremonese.
L'avvio di stagione non è male con le vittorie sul Trento e nel derby col Casale, i pareggi contro Spezia e nell'altro super derby con l'Alessandria, e le sconfitte a casa dell'Empoli e del Chievo Verona. Non male come scontri nelle prime giornate di campionato.
Nella settima giornata di campionato il Derthona si presenta allo stadio Sandro Cabassi per affrontare il Carpi, ma fra gli infortuni di Giorgio Nasuelli e di Pelosi, e le squalifiche di Statella e Tiberio Terzi, la squadra si presenta largamente rimaneggiata e imbottita di giovani tortonesi. Su sedici componenti della squadra sono ben sette i ragazzi provenienti dal vivaio tortonese, più il giovane portiere Stefano Gualco al suo esordio da titolare.
Nonostante tutto ciò, davanti ad un pubblico di duemila spettatori, il Derthona riesce a lottare neppure con grande affanno, distinguendosi per grande impegno da parte di tutti guidati dal capitano Massimo Prevedini alla sua 401esima presenza tra i professionisti, un esempio di professionalità e sportività.
Quando ormai la partita sembra giungere ad un pareggio quasi insperato, dopo varie parate del giovane Gualco (buona la sua prova alla sua prima assoluta da titolare), all'84' minuto il Carpi riesce a segnare il gol della vittoria con un preciso rasoterra di sinistro di Sacchetti. Per i Leoni non c'è più tempo per tentare la rimonta, e si torna a casa con una onorevole sconfitta e il rammarico delle troppe assenze.
BAFFO
