DERTHONA ANNO ZERO

DERTHONA ANNO ZERO

Come molti sapranno, si stanno vivendo giorni decisivi per l'immediata ripartenza con una nuova società con la maglia dei Leoni. Considerata l'abbondanza di interventi sul tema apparsi sulla stampa, approfittiamo per chiarire alcuni concetti.

 

Non appena è terminata la manfrina del proprietario del Derthona FbC 1908 che, seppur in condivisione, ha la responsabilità pesante di aver prolungato, in forma alquanto sospetta, la telenovela "iscrivo, non iscrivo", in modo da non permettere alcun tipo di intervento e quindi determinare la perdita del titolo sportivo di una società con più di cento anni di storia, ci siamo messi in moto per cercare di trasformare la delusione in speranza.

 

Su nostra richiesta, sono stati organizzati due incontri presso l'Amministrazione Comunale, sensibilizzandola sulla necessità di attivarsi per garantire una degna rifondazione del glorioso Leone. Abbiamo contattato decine di imprenditori, possibili finanziatori, sponsor..., spiegando come questo tonfo potesse essere trasformato in entusiasmo con un modo nuovo di fare calcio: partendo dal basso, in maniera pulita e valorizzando l'unico patrimonio rimasto legato al Derthona: i TIFOSI.

 

Qualcuno non ci ha nemmeno ascoltato, altri lo hanno fatto, ma hanno deciso di non aderire, per fortuna alcuni ci stanno credendo. Abbiamo messo a disposizione la nostra passione e competenza in materia verso tutti gli interlocutori, cercando e orientando alle soluzioni più idonee per sbloccare la situazione. In tempi brevissimi, abbiamo istituito un'iniziativa senza precedenti, la campagna abbonamenti senza avere ancora la certezza nè di una società, nè della eventuale categoria, al fine di dare ulteriore testimonianza della passione dei tifosi verso la maglia. Abbiamo scommesso nella fiducia e nel cuore degli appassionati bianconeri, ed è già un successo, con più di 50 tessere già sottoscritte e una prospettiva di arrivare almeno al doppio entro fine mese.

 

Ora, insieme all'Amministrazione Comunale, sta per essere presentato un percorso chiaro e preciso di PUBBLICA SOTTOSCRIZIONE, difficile ma non impossibile, per giungere alla costituzione di una società in cui i tifosi avranno un ruolo ben definito di controllo, non eludibile da statuto.

 

Noi Siamo il Derthona si è già dichiarata disponibile a sottoscrivere una quota tra il 5 e il 10%, garantendo non solo il versamento del capitale sociale, ma anche la proporzione di budget per un'ipotetico campionato di Promozione. Ora è tempo di scoprire le carte, chi davvero ha "il leone nel cuore" non si potrà più nascondere o tentennare. Con l'iniziativa degli abbonamenti, che sta dimostrando una volta per tutte come la "piazza" di Tortona sia incomparabile rispetto ad altre realtà (100 abbonamenti "al buio" non li ha nessuna società di serie D girone A e buona parte di quelle di LegaPro, figurarsi in categorie inferiori...), si evidenzia inoltre come le prospettive di incassi da biglietti e abbonamenti, e in proporzione a questi, di sponsor interessati alla pubblicità on-line e allo stadio sono di notevole livello, tali da coprire un altro pezzo non indifferente di budget.

 

Insomma, si sono create, dal nulla, le condizioni per rendere veramente fattibile l'operazione rinascita, nonchè la prospettiva di acquisizione del titolo sportivo. Fatti, non chiacchiere sui social network o sui giornali. Se non si riuscirà, per qualche ragione, a ripartire quest'anno, ci riproveremo il prossimo. Avremo comunque la possibilità di proseguire a camminare, insieme a tutti i tifosi, a testa alta. Chi invece la testa è abituato ad abbassarla, perché "tanto è tutto scritto", perché "così ha deciso il Duca Conte" o perché "guarda come si agitano quei quattro coglioni" beh... è brutto da scrivere, ma non si merita di essere un Leone, ma solo un pecorone.

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